domenica 16 giugno 2013

La Via Claudia Augusta a Feltre e nella Valbelluna

La Via Claudia Augusta, l’antica strada romana che dalle pianure del Po e dall’Adriatico portava fino al Danubio, rivive ora, dopo 2000 anni di storia, una nuova, fresca stagione. Con la fine dei conflitti e l’Europa finalmente unita, la Via Claudia Augusta è diventata un ponte che unisce e mescola culture, ambienti, emozioni; è un percorso-simbolo che attraversa tre nazioni dall’enorme varietà di paesaggio e di tradizioni, bellezze d’arte e specialità enogastronomiche, all’insegna di un turismo dal volto umano, giovane ed ecologicamente compatibile. Un itinerario che invita a lasciare a casa l’orologio, per vedere luoghi e paesaggi con un occhio nuovo, attento ai colori, alle sottili sfumature, ai profumi, al sapore della storia che intride qui ogni cosa.

La Via Claudia Augusta Altinate (= verso Altino presso Venezia)
Da Trento si prosegue attraverso la Valsugana, con i suoi incantevoli laghi e le stazioni termali dalla lunga tradizione. Superato l'altopiano del Tesino si avanza verso la storica cittadina di Feltre. Dal Passo Praderadego si scende poi nell'ampia pianura veneta, attraversando la patria del Prosecco. L'itinerario termina infine nel museo dell'antico porto romano Altinum, ad Altino.
Il Feltrino, la Valbelluna e il Passo del Praderadego
Nel Veneto la Via Claudia percorre dapprima il Feltrino. Le prime località fanno parte ancora nelle Dolomiti Bellunesi. Dopo il Passo Croce D'Aune l'itinerario scende verso Feltre. Dopo aver attraversato il Piave, la Via Claudia sale all'ultimo passo, il Praderadego.
I comuni di Lamon, Sovramonte e Pedavena, prima di Feltre, compresi nella Comunità Montana Feltrina, fanno parte del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, che ha a Pedavena un centro visitatori. Qui si trova anche la Birreria Pedavena, la più grande d'Italia.  Feltre, capoluogo del Feltrino, è abitata fin dall'epoca preromana ed era una tappa importante della via storica tra un passo e l'altro. Ne sono testimonianza gli scavi di parti della Feltre romana, situati sotto il Duomo. Da vedere il centro storico, il cui stile è caratterizzato dalla dominazione dei Dogi veneziani. Il cuore del centro storico è formato dalla Piazza Maggiore con il Palazzo della Ragione e il Teatro della Sena. Poco lontano sorge il Museo Civico. A Cesiomaggiore, dopo Feltre, in un anonimo edificio vicino alla Villa Zilio, è custodita una delle due pietre miliari della Via Claudia Augusta. Il comune ha anche il museo della bicicletta "Toni Bevilacqua" e il Museo Etnografico di Belluno. La notevole cittadina di Mel, sulla riva opposta del Piave, che come Feltre sorge su una collina, ha un centro storico degno di nota e una raccolta archeologica. Quindi la Via Claudia sale al Praderadego. Lungo la strada degno di nota il  Castello di Zumelle.

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