L'Associazione Tra le Rocce e il Cielo, nel suo intervento al VI Festival Europeo del Gusto, presenterà
anche i prodotti tipici di Vallarsa.
VINO Müller Thurgau
| Il
Müller Thurgau è un vino particolare che gratifica l'olfatto con il suo
profumo di salvia e di fiori. Ideale come aperitivo, si accompagna
molto bene anche con piatti a base di pesce, specialmente se non troppo
sapidi. È ottenuto dal vigneto Rio Romini che circonda la località Riva
di Vallarsa, dove si coltiva il Müller Thurgau, un vitigno non autoctono
ma che si è naturalizzato e che si adatta molto bene alle quote attorno
ai 700-750 metri, dove può dare i massimi risultati in termini sia
qualitativi sia di produzione. Fornisce un vino aromatico, molto
elegante, e quindi un prodotto molto ricercato dall'attuale mercato che
ricerca produzioni capaci di dare sensazioni ed emozioni prima di tutto
all'olfatto. Il vino, imbottigliato dall'azienda Vivallis di Nogaredo, è
etichettato come prodotto di vigna: Trentino Müller Thurgau della Vigna
Rio Romini. Si propone come simbolo della montagna di Vallarsa, una
produzione quasi al limite ma che fa onore a un territorio capace di
rendere disponibili caratteristiche uniche e irripetibili, con le quali
si può promuovere il territorio senza scontrarsi con le grandi
problematiche della globalizzazione.
|
MIELE DI MONTAGNA
| Il
miele prodotto in Vallarsa è classificato “millefiori” perchè le api
bottinano sui fiori di diverse specie nei prati e nei boschi della
valle. Poichè il territorio è ancora incontaminato da fitofarmaci e
neonicotinoidi, pur non essendo certificato tale, il miele di Vallarsa
si può considerare biologico. A volte, con condizioni metereologiche
favorevoli, vi sono raccolti di miele da melate, in particolare di
abete, e pino, ma anche di altre specie di piante. Quando il clima è
caldo-umido, le piante secernono dai nettari un liquido zuccherino che
prima i moscerini e poi le api utilizzano. In Vallarsa la smielatura
avviene generalmente nei mesi di luglio e agosto. La produzione media di
un alveare è di dieci chilogrammi l'anno. Per aumentarla occorre
traspostare gli alveari in climi più miti in primavera, in modo che al
momento del raccolto l'alveare sia nelle condizioni ideali. |
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ERBE MEDICINALI
| La
flora officinale è senza dubbio una delle risorse più preziose della
Vallarsa, già affermata nei secoli passati da quei “raccoglitori di
piante” che rifornivano le farmacie delle città vicine. Per le sue
peculiari caratteristiche ambientali, quest'area prealpina è luogo di
raccolta di piante medicinali spontanee, tra le quali spiccano
l'Assenzio ombrellifero (Achillea clavennae), specie presa a
simbolo dell'area e impiegata per il suo carattere fortemente aromatico,
l'Uva ursina, la Genziana maggiore e la Santoreggia montana. Inoltre, i
caratteristici spazi rurali terrazzati della fascia montana la rendono
luogo ideale per la coltivazione di specie termofile come l'Origano
meridionale, il Timo volgare e i molti Timi del “gruppo” serpillo,
mentre gli ambienti prativi aperti, situati a quote maggiori, risultano
idonei alla coltivazione dell'Arnica montana e dell'Imperatoria. Tutte
le specie spontanee sono gestite rispettando gli standard per la
sostenibilità dei popolamenti naturali e vengono raccolte nel loro
periodo balsamico per poi essere essiccate con sistemi naturali che
impiegano l'energia solare. L'intera filiera ne garantisce un prodotto
pregiato ben inserito nell'ambiente naturaliforme della Vallarsa. |
|
FORMAGGI DI MALGA
| In
Vallarsa si producono formaggi di malga con latte sia vaccino sia
caprino. Si tratta di formaggi con un gusto, un aroma e un sapore
inimitabili, inconfondibili, perché derivano dal latte di animali non
stressati, fatti pascolare in ambiente salubre e alimentati con foraggi
autoctoni. Il latte crudo è lavorato direttamente in malga, con metodi
semplici e tradizionali, senza aggiunta di additivi, e anche
l'affumicatura e la stagionatura, quando necessarie, sono effettuate con
metodi naturali, come da tradizione. Col latte delle capre Camosciate
si producono robiola, ricotta, caciotte fresche, caprini con erbette e
caprino stagionato. Col latte vaccino invece formaggi freschi, mezzani e
stagionati, caciottine con le erbe, ricotta fresca e affumicata, musso, Gratta Zochi, tosella, yogurt e burro. Tutto rigorosamente di malga (Malga Zocchi e Malga Streva). |
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