domenica 2 giugno 2013

I prodotti tipici di Vallarsa (Tn) al VI Festival Europeo del Gusto

L'Associazione Tra le Rocce e il Cielo, nel suo intervento al VI Festival Europeo del Gusto,  presenterà
anche i prodotti tipici di Vallarsa.

VINO Müller Thurgau
Il Müller Thurgau è un vino particolare che gratifica l'olfatto con il suo profumo di salvia e di fiori. Ideale come aperitivo, si accompagna molto bene anche con piatti a base di pesce, specialmente se non troppo sapidi. È ottenuto dal vigneto Rio Romini che circonda la località Riva di Vallarsa, dove si coltiva il Müller Thurgau, un vitigno non autoctono ma che si è naturalizzato e che si adatta molto bene alle quote attorno ai 700-750 metri, dove può dare i massimi risultati in termini sia qualitativi sia di produzione. Fornisce un vino aromatico, molto elegante, e quindi un prodotto molto ricercato dall'attuale mercato che ricerca produzioni capaci di dare sensazioni ed emozioni prima di tutto all'olfatto. Il vino, imbottigliato dall'azienda Vivallis di Nogaredo, è etichettato come prodotto di vigna: Trentino Müller Thurgau della Vigna Rio Romini. Si propone come simbolo della montagna di Vallarsa, una produzione quasi al limite ma che fa onore a un territorio capace di rendere disponibili caratteristiche uniche e irripetibili, con le quali si può promuovere il territorio senza scontrarsi con le grandi problematiche della globalizzazione.
Per ulteriori informazioni: www.rioromini.it


MIELE DI MONTAGNA
Il miele prodotto in Vallarsa è classificato “millefiori” perchè le api bottinano sui fiori di diverse specie nei prati e nei boschi della valle. Poichè il territorio è ancora incontaminato da fitofarmaci e neonicotinoidi, pur non essendo certificato tale, il miele di Vallarsa si può considerare biologico. A volte, con condizioni metereologiche favorevoli, vi sono raccolti di miele da melate, in particolare di abete, e pino, ma anche di altre specie di piante. Quando il clima è caldo-umido, le piante secernono dai nettari un liquido zuccherino che prima i moscerini e poi le api utilizzano. In Vallarsa la smielatura avviene generalmente nei mesi di luglio e agosto. La produzione media di un alveare è di dieci chilogrammi l'anno. Per aumentarla occorre traspostare gli alveari in climi più miti in primavera, in modo che al momento del raccolto l'alveare sia nelle condizioni ideali.


ERBE MEDICINALI
La flora officinale è senza dubbio una delle risorse più preziose della Vallarsa, già affermata nei secoli passati da quei “raccoglitori di piante” che rifornivano le farmacie delle città vicine. Per le sue peculiari caratteristiche ambientali, quest'area prealpina è luogo di raccolta di piante medicinali spontanee, tra le quali spiccano l'Assenzio ombrellifero (Achillea clavennae), specie presa a simbolo dell'area e impiegata per il suo carattere fortemente aromatico, l'Uva ursina, la Genziana maggiore e la Santoreggia montana. Inoltre, i caratteristici spazi rurali terrazzati della fascia montana la rendono luogo ideale per la coltivazione di specie termofile come l'Origano meridionale, il Timo volgare e i molti Timi del “gruppo” serpillo, mentre gli ambienti prativi aperti, situati a quote maggiori, risultano idonei alla coltivazione dell'Arnica montana e dell'Imperatoria. Tutte le specie spontanee sono gestite rispettando gli standard per la sostenibilità dei popolamenti naturali e vengono raccolte nel loro periodo balsamico per poi essere essiccate con sistemi naturali che impiegano l'energia solare. L'intera filiera ne garantisce un prodotto pregiato ben inserito nell'ambiente naturaliforme della Vallarsa.


FORMAGGI DI MALGA
In Vallarsa si producono formaggi di malga con latte sia vaccino sia caprino. Si tratta di formaggi con un gusto, un aroma e un sapore inimitabili, inconfondibili, perché derivano dal latte di animali non stressati, fatti pascolare in ambiente salubre e alimentati con foraggi autoctoni. Il latte crudo è lavorato direttamente in malga, con metodi semplici e tradizionali, senza aggiunta di additivi, e anche l'affumicatura e la stagionatura, quando necessarie, sono effettuate con metodi naturali, come da tradizione. Col latte delle capre Camosciate si producono robiola, ricotta, caciotte fresche, caprini con erbette e caprino stagionato. Col latte vaccino invece formaggi freschi, mezzani e stagionati, caciottine con le erbe, ricotta fresca e affumicata, musso, Gratta Zochi, tosella, yogurt e burro. Tutto rigorosamente di malga (Malga Zocchi e Malga Streva).

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