sabato 18 maggio 2013

Le proposte al VI Festival Europeo del Gusto : ciclabile fino a Ponte della Priula sulla ferrovia dismessa



MONTEBELLUNA. Una pista ciclabile lungo l'ex ferrovia, da Montebelluna fino a Ponte della Priula, una pista ciclabile che corre in mezzo alla campagna, non di lato alla 248, che può quindi avere una funzione turistica. È il progetto del Consorzio del Montello di concerto con l'Ipa Piave-Montello-Sile per acquisire il diritto di superficie dalle ferrovie per un periodo di 99 anni. Inizialmente l'idea era di acquistare tutto, quindi non solo il sedime dove correvano i binari, ma anche caselli e stazioni dismessi. Solo che il costo era troppo elevato e quindi il consorzio ha ripiegato sull'idea del diritto di superficie per 99 anni. Accantonata anche l'idea di fare una strada modello tangenziale per puntare sulla pista ciclabile. Alla base del progetto c'è un accordo di programma tra la Regione Veneto, la provincia di Treviso, i comuni interessati, il consorzio e Federservizi Spa, la società delle ferrovie che gestisce il sedime dismesso. E proprio con Federservizi sono in corso le trattative per arrivare alla concessione del diritto di superficie per 99 anni. Il finanziamento per portare a compimento l'operazione arriverebbe dalla Regione Veneto. Si tratta di 700mila euro che dovrebbero essere sufficienti per l'acquisizione del tracciato. E proprio per non vederlo svanire il presidente del consorzio ha chiesto per tempo alla Regione Veneto la proroga a dicembre 2013 dei termini per presentare la documentazione che scadevano lo scorso dicembre. I comuni poi sono stati invitati ad adeguare i loro strumenti urbanistici per impedire qualsiasi intervento all'interno della fascia di rispetto del sedime.


( da latribuna di Treviso)

Nessun commento:

Posta un commento