domenica 30 ottobre 2016

FORLI' - i vini del territorio ed le cantine - 


La Tenuta Drei Donà sorge sulle antiche colline romagnole tra la città di Forlì, Castrocaro e Predappio in strategica posizione allo sbocco delle valli dei fiumi Rabbi e Montone, attorno a una delle torri di guardia che Caterina Sforza nel 1481 pose a difesa dei suoi territori.La tenuta appartiene ai conti Drei Donà dagli inizi del secolo, e da sempre è dedita alla produzione di uve sangiovese.

Con l’avvento dell’attuale proprietario Claudio Drei Donà, che ha abbandonato l’attività forense per dedicarsi a tempo pieno all’azienda, e poi anche di suo figlio Enrico, inizia una radicale opera di cambiamenti che imprimono una svolta decisiva ai circa 27 ettari della proprietà.

Dei 23 ettari vitali, la maggior parte è naturalmente dedicata al Sangiovese di Romagna, i cui vecchi impianti sono stati oggetto di un particolare studio e selezione che ha portato poi al loro restauro attraverso il reimpianto della selezione massale di Palazza.
 Da questi si ottengono la Riserva selezione “Pruno”, vero e proprio vino aziendale, ed il conseguente secondo vino Sangiovese “Notturno”. A fianco di ciò, da due piccoli vigneti, si producono anche lo Chardonnay & Riesling “Il Tornese” ed il Cabernet Sauvignon “Magnificat”, e da un micro appezzamento di vigna di appena 0,85 ettari coltivati con tre diverse uve si ottiene, non in tutte le annate, la Gran Riserva “Graf Noir”.
 La filosofia che anima l’azienda è di estremo rigore: i vini qui prodotti sono il risultato del severo lavoro in vigna prima e in cantina poi, l’espressione più pura del nostro terroir di Massa di Vecchiazzano sulle colline della Romagna Centrale.
 Dalla tenuta si producono anche due grappe invecchiate e un olio extra-vergine.
 Un accenno meritano i particolari nomi dei vini: tutti sono stati battezzati con i nomi dei cavalli del piccolo allevamento scuderia di famiglia.

LA MEMORIA
Riserva Palazza è la nostra Riserva Storica, è la riedizione dello storico sangiovese prodotto dal 1959 al 1979 e ritornato a nuova vita con la vendemmia 2009. Questa Riserva ripercorre la tradizione fatta di delicati uvaggi e lunghi affinamenti in botti grandi.
 UVE: 90% Sangiovese, 2% Ancellotta, 8% Cabernet Sauvignon.
 TERRENO: medio impasto argilloso-limoso con vena calcarea ad 1,5 mt. di profondità e percentuale di sabbia.
 VIGNETI: In comune di Forlì nella sottozona Doc Predappio a .ca 155 mt slm.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 76 q.li, 49,5 hl.
 DENSITÀ DI IMPIANTO: 5500 V/Ha.
 VENDEMMIA: a mano in cassette, 1°-2° decade di settembre. Selezionando le uve migliori.

VINIFICAZIONE: la fermentazione viene effettuata in vasche di cemento armato a temperatura controllata. Fermentazione malo-lattica in acciaio inox.
 AFFINAMENTO: in tradizionali grandi botti di rovere da 25 Hl. e 15 Hl. per almeno 24 mesi. Dopo l’imbottigliamento è affinato in bottiglia a completamento della maturazione.
 CAPACITÀ DI INVECCHIAMENTO IN BOTTIGLIA: dai 12 anni ed oltre.
 FORMATI: 0,75 lt., 1,5 lt.
L’ANIMA
“Notturno” è, per dirlo alla francese, il ‘vino cadetto’ dell’azienda. Nasce al momento delle selezioni vendemmiali prima e di cantina poi, durante l’affinamento delle singole parcelle prima dell’assemblaggio per l’invecchiamento finale delle Riserve. Le uve dei vigneti più giovani sono usualmente predominanti nel blend di sangiovesi che lo compongono.
 UVE: 100% Sangiovese.
 TERRENO: medio impasto argilloso-limoso con 10-13% di sabbia.
 VIGNETI: comune di Forlì nella sottozona Doc Predappio a ca. 155 mt slm.
 DENSITÀ DI IMPIANTO: da 3600 a 5500 v/Ha.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 82 q.li, 61hl.
 VENDEMMIA: manuale in cassette nella 2° -3° decade di settembre.
 VINIFICAZIONE: fermentazione tradizionale in vasche di cemento e di acciaio inox a temperatura controllata. Fermentazione malo-lattica in vasche di acciaio prima dell’affinamento.
 AFFINAMENTO: in fusti di rovere francese da 500 lt. principalmente di secondo passaggio, per circa 8 mesi.
 CAPACITÀ DI INVECCHIAMENTO IN BOTTIGLIA: 5 anni e oltre.
 FORMATI: 0,75 lt., 1,5 lt., 0,375 lt.
IL CUORE
Pruno è il nostro Cru di sangiovese, il “primo vino” della tenuta. Nasce dalle selezioni delle uve di un singolo vigneto nella tenuta di proprietà. Viene imbottigliato non filtrato per esprimere al massimo la grande potenzialità del nostro terroir di Predappio.

UVE: 100% Sangiovese.
 TERRENO: medio impasto argilloso-limoso con vena calcarea ad 1 mt. di profondità e percentuale di sabbia.
 VIGNETI: 3,2 Ha. In comune di Forlì nella sottozona Doc Predappio a ca. 155 mt slm.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 62 q.li, 40 hl.
 VENDEMMIA: 1° – 2° decade di settembre.
 VINIFICAZIONE: fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Fermentazione malo-lattica svolta completamente in acciaio inox. Imbottigliato non filtrato.
 AFFINAMENTO: interamente affinato in tonneaux e barriques di rovere francese di capacità 500 lt. e 225 lt. per un periodo di circa 18 mesi. Dopo l’imbottigliamento è affinato per altri 12 mesi.
 CAPACITÀ DI INVECCHIAMENTO IN BOTTIGLIA: 15 anni e più.
 FORMATI: 0,75 lt., 1,5 lt., 3 lt., 6 lt.

LA SFIDA
Magnificat è un “Single Vineyard” da uve 100% Cabernet Sauvignon. Matura a lungo in piccoli legni francesi e viene imbottigliato non filtrato. È stato il vino simbolo della svolta produttiva della tenuta Drei Donà ed ancora oggi un grande traduttore internazionale del nostro terroir.
UVE: 100% Cabernet Sauvignon.
 TERRENO: medio impasto argilloso-limoso con vena calcarea ad 1 mt. di profondità. Con buona percentuale di sabbia.
 VIGNETI: ha. 2,90 in comune di Forlì nella sottozona Doc Predappio a ca. 155mt slm.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 58 q.li, 36 hl.
 DENSITÀ DI IMPIANTO: 5500 v/Ha.
 VENDEMMIA: a mano in cassette con selezione delle uve, circa nella 2° decade di settembre.

VINIFICAZIONE: fermentazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Fermentazione malo-lattica in acciaio inox. Imbottigliato non filtrato.
 AFFINAMENTO: in barriques di Allier e Tronçais di capacità 225 lt.. per un periodo di circa 20 mesi. Dopo l’imbottigliamento è affinato per altri 12 mesi.
CAPACITÀ DI INVECCHIAMENTO IN BOTTIGLIA: 20 anni e oltre.
 FORMATI: 0,75 lt., 1,5 lt., 3 lt., 6 lt.
LA GRAN RISERVA DI FAMIGLIA
Graf Noir è uno stallone tedesco, nero,enorme, potente. Ti guarda dritto negli occhi e non ha paura di niente.
 UVE: 55% Sangiovese, 30% Uva Longanesi, 15% Cabernet Franc.
 TERRENO: medio impasto argillosolimoso con vena calcarea ad 1 mt. di profondità.
 VIGNETI: ha. 0,85.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 47 q.li, 29 hl.
 VENDEMMIA: 2°-3° decade di settembre.
 VINIFICAZIONE: La fermentazione viene effettuata in vasche di acciaio inox per un periodo variabile tra i 18 ed i 25 giorni ad una temperatura
controllata tra 28° e 30° con rimontaggi giornalieri. Fermentazione malo-lattica in acciaio inox.
 AFFINAMENTO: Il Graf Noir viene interamente affinato in barriques di legno di Allier e Tronçais di capacità 225 lt. di cui almeno il
70% nuove per un periodo, variabile a seconda delle annate, di almeno 30 mesi. Dopo l’imbottigliamento è affinato per altri 30 mesi minimo a completamento della maturazione.

L’ECCEZIONE
Dall’inusuale incontro di Chardonnay & Riesling Renano dei nostri vigneti di proprietà, nasce il bianco di casa Drei Donà, espressione ed eccezione bianca di un terroir di grandi rossi.

UVE: 50% Riesling Renano, 50% Chardonnay.

TERRENO: medio impasto argilloso-limoso con vena calcarea ad 1 mt. di profondità.
 VIGNETI: in comune di Forlì nella sottozona doc Predappio a ca. 155 mt slm.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 90 q.li, 60 hl.
 VENDEMMIA: a mano in piccole cassette la 3° decade di agosto.
 VINIFICAZIONE: dopo 12-18 ore di macerazione a freddo a contatto con le bucce,il Riesling Renano e lo Chardonnay vengono vinificati separatamente in acciaio inox a temperatura controllata . Solo il 15% dello chardonnay fermenta in tonneaux (500lt.) di legno francese , per circa 30-40 giorni ad una temperatura controllata. Fermentazione malo-lattica parziale.
AFFINAMENTO: sulle sue fecce nobili per un periodo di circa 4-5 mesi,sia nei tonneaux che nelle vasche d’acciaio. Dopo la creazione della cuvée viene lasciato riposare in acciaio per un mese. È poi affinato per almeno 3 mesi in bottiglia.
CAPACITÀ DI INVECCHIAMENTO IN BOTTIGLIA: 4 / 5 anni.
 FORMATI: 0,75 lt., 1,5 lt.

DIVERTISSEMENT
Extra Brut – Metodo Classico.
Tutta la finezza ed eleganza dello Chardonnay, associati ad una elegante vinosità, caratterizzano questo Blanc de Blancs. È il primo metodo classico nato in Romagna.
 UVE: 100% Chardonnay.
 TERRENO: medio impasto argilloso-limoso con vena calcarea ad 1 mt. di profondità.
 VIGNETI: in comune di Forlì nella sottozona doc Predappio a ca. 155 mt slm.
 RESA MEDIA PER ETTARO: 88 q.li, 57 hl.
 VENDEMMIA: a mano in piccole cassette la 1° e 2° decade di agosto.
 VINIFICAZIONE: prima fermentazione in tini di acciaio inox a temperatura controllata, dopodichè il vino viene aggiunto di “liqueur de tirage” ed imbottigliato per la presa di spuma naturale in bottiglia. Dopo lungo periodo di affinamento si procede al remouage ed all’imbottigliamento con dosaggio della nostra esclusiva “Liqueur d’expedition” a base di vecchie annate del nostro Chardonnay “Il Tornese”.

PERMANENZA SUI LIEVITI: più di 24 mesi.

FORMATI: 0,75 lt., 1,5 lt.

VILLA VENTI

AZIENDA E VOCAZIONE

Villa Venti è un'azienda vitivinicola biologica al centro di una terra d'antica vocazione. Alla fine del XV secolo i veneziani dominano le terre vicine e mantengono legami con Roncofreddo ei suoi territori. Le navi della Serenissima partono
da Cesenatico con carichi di olio e vino rosso, del quale, in laguna "v'era gran spaccio".  Il mare abbandona con le sue rotte commerciali Villa Venti e i sui vigneti, ma non dimentica di portare con le brezze, profumi salini e sentori pungenti di iodio.
In questo contesto sarete accolti con attenzione alla qualità del vivere.

BIO
Non solo produzioni agricole "bio", ma una filosofia che impara dalla natura, cogliendo la sapienza di autoprotezione che hanno le specie vegetali, bisognose di cure semplici. Pochi tratti essenziali per una terra che parla un dialetto brusco e ripido come i suoi pendii.
Nel segno di un tempo circolare, tre generazioni e tre famiglie -Castellucci, Riva e Giardini- si sono ritrovate in un angolo stretto e dolce delle colline oltre il Rubicone,  affacciate sul piano e in vista del mare.
I ritmi antichi si mescolano con le modernità, senza rinunciare alle stagioni, alle lune e alle stelle.
Villa Venti è un segno nella cultura territoriale romagnola, dove un bicchiere di vino, e'bè, diventa subito convivialità.
A Villa venti si vive a diretto contatto con un ambiente famigliare, dove lavori e valori sono contrassegni del tempo.

SERENARO
FORLI' BIANCO IGT
UVE: Famoso di Cesena
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 -1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: guyot
RACCOLTA:  manuale
VINIFICAZIONE: in recipienti d’acciaio a temperatura controllata e in assenza di ossigeno, macerazione sulle bucce di 3 giorni.
MATURAZIONE: in recipienti d’acciaio e bottiglia

PRIMOSEGNO
SANGIOVESE di ROMAGNA
DOC SUPERIORE
Gambeo Rosso 2011 Gambero Rosso 2012
Prodotto classico, ottenuto da 4 biotipi di Sangiovese a grappolo spargolo messi a dimora secondo le tipologie delle argille.
UVE: Sangiovese 100%
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 -1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello
RACCOLTA:  manuale
VINIFICAZIONE: in recipienti d’acciaio a temperatura controllata
MATURAZIONE: in recipienti d’acciaio e bottiglia

VINO ROSSO
 Vino biologico ottenuto da una fermentazione in anfora georgiana da uve Centesimino.
 UVE: Centesimino 100%
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 -1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello
RACCOLTA:  manuale, prima settimana di Ottobre
VINIFICAZIONE: in anfora georgiana
MATURAZIONE: in anfora georgiana per almeno 6 mesi

FELIS LEO
COLLI ROMAGNA CENTRALE
D.O.C. ROSSO
Da uve autoctone di Centesimino in uvaggio con Cabernet Franc e Merlot, un vino innovativo che non dimentica le tradizioni.
UVE: da uve autoctone di Centesimino in uvaggio con Cabernet Franc e Merlot
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 - 1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello
RACCOLTA:  manuale
VINIFICAZIONE: in recipienti d’acciaio a temperatura controllata
MATURAZIONE: in recipienti d’acciaio e barrique francesi


MAGGESE
Prodotto classico, ottenuto da 2 biotipi di Sangiovese a grappolo spargolo messi a dimora su argille rosse evolute.
UVE: Sangiovese 100%
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 -1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello
RACCOLTA:  manuale
VINIFICAZIONE: in recipienti d’acciaio a temperatura controllata
MATURAZIONE: 12 mesi in tonneau francesi, 12 mesi in bottiglia

RISERVA
Gambero Rosso 2013 Slow Wine 2013
 Prodotto classico, ottenuto da 2 biotipi di Sangiovese a grappolo spargolo messi a dimora su argille rosse evolute.
UVE: Sangiovese 100%
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 -1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello
RACCOLTA:  manuale
VINIFICAZIONE: in recipienti d’acciaio a temperatura controllata
MATURAZIONE: 12 mesi in tonneau francesi, 12 mesi in bottiglia

NANÌ
 Una vinificazione di vendemmia tardiva con uve autoctone di Centesimino. Vinificato ed affinato in barrique per 12 mesi.
UVE: Centesimino
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 - 1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello
RACCOLTA: manuale e appassimento fino ad una concentrazione di zuccheri di 300 mg/lt.
VINIFICAZIONE: in barrique francese
MATURAZIONE: 12 mesi in barrique francesi, 12 mesi bottiglia

APEYRON
VINO DA UVE STRAMATURE
- Vino biologico -
Ottenuto da una madre con metodo Solera Anno 1°.
Uve Famoso in appassimento.
 UVE: Famoso
TERRENI: franchi con sabbie del messiniano e argille rosse evolute tipiche del territorio
PRODUZIONE: Kg. 0.8 - 1 per pianta
CEPPI PER ETTARO: 5.300 Piante
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: guyot
RACCOLTA: manuale e appassimento fino ad una concentrazione di zuccheri di 300 mg/lt.
VINIFICAZIONE: anfora georgiana con madre acetica
MATURAZIONE: anfora georgiana e bottiglia

AZIENDA AGRICOLA STEFANO EBRTI

L’attuale Azienda Agricola Stefano Berti nasce nel 1963 quando i miei genitori acquistano accorpandoli due poderi a Ravaldino in Monte nelle colline vicino a Forlì, di circa 12 ettari.
Nel 1968 vengono piantati 2 ettari di Sangiovese, di cui uno attualmente è ancora in produzione e che rimarranno gli unici fino al 1985. Io entro nella conduzione dell’azienda dal 1982 con in mano un titolo di studio da perito agrario e non molte idee su come condurre i terreni, che per la quasi totalità sono seminativi. A metà degli anni ottanta grazie ad un piano di sviluppo regionale vengono fatti i primi investimenti che danno all’azienda un indirizzo viticolo- frutticolo. Viene piantata altra vigna con Trebbiano, Chardonnay e Pagadebit visto che la Cantina Sociale a cui si conferisce la quasi totalità dell’uva scommette, con ben poca lungimiranza, sul futuro del vino bianco romagnolo. Intanto nel 1986 mi sposo con Renata e si inizia a pensare di aumentare la quantità di Sangiovese che viene vinificato in proprio per essere venduto sfuso in azienda. Nella prima metà degli anni novanta viene piantata altra vigna, ancora Trebbiano, e si aumenta ancora il quantitativo di Sangiovese prodotto in proprio . Nel frattempo la frutticoltura entra in crisi e si estirpano peschi e ciliegi per lasciare posto ad altra vigna, questa volta Sangiovese, e si innestano le più recenti vigne di Trebbiano sostituendole con altro Sangiovese e un po’ di Cabernet Sauvignon. Nel 1997 a gennaio nasce Clara e l’azienda punta decisamente verso la viticoltura ma non ancora verso una produzione di vino di qualità anche se si intuiscono le potenzialità dell’uva e del vino prodotti. I redditi però cominciano a scendere, la crisi dell’agricoltura non è più un fatto episodico ma strutturale e si capisce che occorre una nuova idea per poter andare avanti. La soluzione arriva FAN_8463bis  quando leggiamo, su una rivista non di settore, la storia di Michele Satta, un vignaiolo di Castagneto Carducci, che da Varese si era trasferito in quella zona famosa in tutto il mondo per il Sassicaia ed era diventato uno dei più bravi produttori della zona, allora gli telefoniamo per incontrarlo e per chiedergli di sé e della sua avventura nella speranza ingenua che la cosa fosse ripetibile anche a Ravaldino in Monte. Michele si rende disponibile diventiamo amici e viene in Romagna diverse volte, porta con sé anche l’enologo Attilio Pagli e insieme si progetta per la vendemmia del 2000 la produzione di due vini DOC, il Calisto selezione delle uve migliori affinato in legno e il Ravaldo II° vino. Da allora la produzione è sempre aumentata per arrivare nel 2004 a circa 30.000 bottiglie. Sicuramente il lavoro da fare è ancora tanto e le difficoltà non mancano ma per fortuna la natura non ti finisce mai di stupire regalando sempre delle novità e dei cambiamenti per cui i vini sono ogni anno diversi ma sempre veri, frutto del lavoro e della passione della nostra famiglia.

Sangiovese di Romagna Superiore DOC Riserva CALISTO

‘E una selezione, fatta al momento della raccolta, delle migliori uve Sangiovese presenti in azienda, con l’aggiunta di un 10% di Cabernet Sauvignon, vinificate a parte proprio per ottenere questo vino.
L’uva viene vendemmiata a mano nella prima decade di ottobre e messa a fermentare in vasche di acciaio senza aggiunta di lieviti selezionati a 28° per tre settimane.
Alla svinatura viene subito messo in barriques francesi di Allier nuove e di II° passaggio dove si svolge la fermentazione malolattica senza inoculo di batteri e dove rimane per 12 mesi.
Sangiovese di Romagna Sup.DOC RAVALDO
Ottenuto da uve Sangiovese raccolte manualmente alla fine di settembre in vigneti di età che va dai 7 ai 16 anni. La produzione , già modesta per un’opportuna potatura invernale, viene ulteriormente diminuita nel mese di agosto con un diradamento manuale per migliorare la qualità. La fermentazione è stata fatta in vasche di acciaio, senza aggiunta di lieviti selezionati, a una temperatura di circa 28° per 16 giorni. Subito dopo si è svolta la fermentazione malolattica, sempre in vasche d’acciaio, senza inoculo di batteri.

Romagna DOC Sangiovese Predappio Bartimeo .
Ottenuto da uve Sangiovese di vigneti giovani, dai 4 ai 6 anni, raccolte a mano nella seconda metà di settembre. Viene fatta una diraspa pigiatura classica, e una fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox ad una temperatura di circa 28° per una decina di giorni. La fermentazione malolattica avviene sempre in vasche di acciaio dove, dopo un travaso, il vino rimane per un periodo di affinamento di 5 mesi.

TENUTA VALLI
Dal 1859, grandi vini in Romagna
Tenuta Valli nasce nel 1960  dall'unione della proprietà Agricola 'La Tenuta', con lo storico marchio 'Valli Vini', che dal 1859  si è distinto per la produzione di vini di qualità. Le coltivazioni seguono le pratiche del biologico, nel rispetto dei prodotti tipici locali e della biodiversità: frumento, erba medica, pascoli per l'allevamento del bestiame di razza Romagnola e 30 ettari di vigneti specializzati.
Da qui nasce l'uva che sarà poi trasformata in vino, nel massimo rispetto dei metodi
naturali di vinificazione per mantenere intatte le identità e peculiarità dei vari vitigni.

IL TERRITORIO
Nel cuore collinare del Forlivese, ben noto per la vocazione vinicola, si colloca La Tenuta Valli, in località  Ravaldino in Monte. L'Azienda, guidata dalla famiglia Polgrossi, si estende per oltre 250 ettari, ad una altitudine di 250 m  s.l.m. Una posizione privilegiata sui dolci pendii che sovrastano il territorio di Predappio,  ai piedi della imponente Rocca delle Caminate.
L'esposizione al sole e le forti escursioni termiche, per la vicinanza del mare, conferiscono a questi terreni, argillosi e calcarei, un particolare microclima che è  ideale per la coltivazione della vite.

IL BIOLOGICO
Le coltivazioni seguono le pratiche del biologico, nel rispetto dei prodotti tipici locali e della biodiversità: grano, erba medica, pascoli per l'allevamento del bestiame di pura razza Romagnola, circa 400 capi e 30 ettari di vigneti specializzati.
Grazie ai terreni fertili e vocati, i vitigni autoctoni, Sangiovese, Albana, Trebbiano, Terrano, Longanesi e i vitigni internazionali come Cabernet Sauvignon e Chardonnay, esprimono al meglio le loro caratteristiche.

LA TRADIZIONE
La famiglia Polgrossi ha raccolto un patrimonio di tradizioni e saperi, tramandato di generazione in generazione.  Con grande passione ha saputo affiancare le antiche modalità di produzione, ad una tecnica vitivinicola moderna e razionale.

Un percorso di innovazione continua, cui l'attuale generazione della Famiglia sta orientando tutte le energie.  Una costante ricerca tesa alla valorizzazione della qualità ed identità dei vini.

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